mercoledì 1 agosto 2012

Fucile in legno vs fucile commerciale: Sfida tra arbalete


La sfida tra arbalete con il fucile in legno  comincia dal  fucile commerciale !


La sfida che prima o poi tutti si aspettano una sfida tra arbalete ! ! !

Vediamo la sfida tra un fucile commerciale e un fucile in legno chi vincerà ?

Questo articolo nasce da un esperienza fatta tempo fa , in cui io mi confrontai con un mio amico
su quale fosse il vincitore tra una famosa marca di fucili commerciali e l' arbalete in legno

Iniziamo con il fucile commerciale :(...)
(...)


Economia 0/10

Il vantaggio di un fucile commerciale è inizialmente il costo infatti un fucile prodotto in serie per la grande distribuzione avrà sicuramente dei costi di produzione inferiori rispetto a un fucile in legno e questo si ripercuote alla fine sul consumatore che andrà a comprare il fucile,
a un prezzo decisamente basso
(ma non scordiamoci una cosa un fucile commerciale economico è simbolo anche di scarsa qualità)
VOTO 8/10

Prestazioni 0/10

Nelle prestazioni includo anche il design e la cura dei particolari e la tecnologia impiegata.
Un fucile commerciale è fatto per la grande distribuzione e quindi sarà poco adattabile
o personalizzabile a noi ,
(certo potremo scambiarci il fucile con gli amici ma nei tiri al limite saremo penalizzati )
il design include l'aspetto estetico del fucile commerciale qui passiamo dalla forma , alla è colorazione.
Qui un fucile commerciale classico non presenta la forma ad osso di seppia e la colorazione mimetica presente su fucili commerciali, ma di solito è nero e la forma del fusto è a sezione
tonda e no ad osso di seppia.
Quindi qui veniamo penalizzati, inoltre anche se un fucile commerciale presenta ogni anno un modello diverso la tecnologia impiegata è bassa in quanto abbiamo spesso dei meccanismi di
sgancio in acciaio e polietilene (plastica ).
Infine le prestazioni vere e proprie ! ! !
(le prestazioni sono state comparate su due bersagli identici e “ immobili” in mare )

Al inizio il fucile commerciale è stato fantastico degno del nome del azienda che lo ha fatto, ma dopo una settimana intensiva di pesca a mare … le prestazioni si sono ridotte ( e di molto )
siamo andati a pesca tutta la settimana ,uscendo regolarmente due volte al giorno ,abbiamo provato i fucili anche scambiandoceli di tanto in tanto, il risultato ?
Un fucile commerciale in pesca ,a prestazioni spettacolari . . . ma se viene usato molto
e sopratutto nei tiri al limite del impossibile beh qui perde parecchio ,addirittura la prova fatta sul bersaglio in mare è andata molto bene al inizio ma alla fine della settimana i tiri con il fucile commerciale non erano più precisi come erano al inizio della settimana addirittura anche il bersaglio ,prima veniva trapassato a 3 metri di distanza ma alla fine della settimana l'asta non riusciva neanche a trapassare il bersaglio .

Prestazioni 6/10

La caccia subacquea continua ...
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9 commenti:

  1. Allora è un problema di elastici!?. Se al fucile commerciale sostituiamo gli elastici e montiamo un'asta adeguata penso che le caratteristiche iniziali del tiro utile possano rimanere costanti nel tempo o quantomeno essere molto più durature, non credi ? Non vedo quali altri fattori potrebbero inficiare l'efficacia del tiro che inizialmente è stato reputato soddisfacente.

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    1. Ciao la domanda è più complessa di quello che sembra ! Si se cambiamo gli elastici e l'asta le prestazioni cambiano , ma tieni presente che gli elastici e l'asta devono per forza essere cambiati dopo un pò di "lavoro".
      I polimeri degli elastici dopo molti stiramenti e l'esposizione ai raggi UV del sole ,invecchiano e si rompono, quindi l'elastico non sarà più come prima per questo va cambiato, io personalmente prima di cambiarli li accorcio.
      Lo stesso discorso per l'asta abbiamo molti tipi di aste ma io personalmente preferisco le aste in acciaio inox più rigido rispetto ad aste in acciaio inox malleabile , il motivo è semplice una volta che spari e prendi lo scoglio l'asta è da buttare !!! se ai un asta molto rigida si rompe e la butti se invece si piega che fai ?
      la porti a casa o dal fabbro e la fai raddrizzare , ma un asta storta non torna mai perfettamente dritta cosi la riutilizzi e quando andiamo di nuovo a pesca si sbagliano i tiri e l'asta continua a deformarsi.
      In definitiva possiamo dire che gli elastici sono il motore di un arbalete e l'asta la carrozzeria !!! ma ci sono anche altre cose come le alette sulle aste , i tappi che vanno nei fusti dei fucili che possono far entrare ancqua e cambiare asetto al fucile il fusto del fucile deformato l'assetto del fucile il meccanismo di sgancio usurato il sagolino il mulinello ecc ecc.
      Ogni singolo pezzo di un arbalete influenza le prestazioni finali ,per questo motivo il fucile subacqueo e ogni suo pezzo devono essere calibrati.
      Io costruisco arbalete in legno modifico fucili commerciali e faccio manutenzione sui fucili i peggiori sono quelli con i fucile olepneumatico ( i fucili ad aria compressa ) se ne vengono con un fucile che ha 10 anni e dicono il fucile non va perde olio oppure mi perde l'asta il migliore e "mi e esploso il fucile" !!!
      senza aver mai fatto manutenzione sul fucile e ci credo che non pescano niente in queste condizioni ! ! !
      Come vedi gli elastici e l'asta sono il principale fattore ma ci sono anche altri fattori da considerare , generalmente il fucile commerciale si usura più facilmente perché non subisce la corretta manutenzione il fucile in legno per assurdo essendo più delicato ( e più costoso ) viene trattato come un bambino ! ! ! subendo la corretta manutenzione che fa mantenere cosi le prestazioni costanti e performante.

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  2. Si è così. Giustissime considerazioni.
    Ormai le aste hanno un costo proibitivo, e da tempo- a costo di perdere l'occasione- è diventato istintivo scegliere posizioni da cui lanciare il dardo in modo che non cozzi sulla roccia in caso di padella.
    Per quanto riguarda gli elastici effettivamente ho notato che dopo pochissimi tiri si allungano, e me ne sono accorto solo da quando mi sono cimentato ad allestire gli elastici acquistati a metro. Occorre riportarli alla misura giusta ma non so fino a quando si può ripetere questa operazione, senza comprometterne la resa in potenza.
    Dici che Sei costruttore di arba in legno , dove posso visionare qualche foto della tua produzione?

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    1. Ciao Auro il costo delle aste per i fucili è diventato qualcosa di veramente vergognoso.Quando si va in mare e si scende in apnea hai un solo tiro disponibile ed e bene sfruttarlo ! è meglio fare pochi tiri ben piazzati che 1000 tiri sparati a caso , cosi si fanno molti più pesci , si sale di livello dal punto di vista della tecnica e sopratutto si allunga la vita dell' asta. Io le aste oramai me le costruisco da me ( quelle tahitiane ) se vuoi ti mando il link del mio fornitore , ha dei ottimi prezzi e di buona qualità.
      Si lo so prima o poi devo decidermi a mettere le foto delle mie creazioni i miei bambini ! ! !
      Prima devo chiedere ai attuali proprietari il permesso , gli ho costruiti su specifiche richieste di amici.
      Li tengo sotto occhio e fino ad adesso nessun fucile a mai dato dei problemi.
      Il mese scorso mi sono sentito con Stefania Alemanni (la famiglia Alemanni è una vera istituzione nel campo dei fucili roller ) rimasi colpito da una sua frase " quando si tratta di arbalete roller tutti sono "professori" e si credono di sapere tutto " In realtà puoi leggere articoli su come costruire arbalegno puoi iscriverti sui forum e chiedere qualsiasi informazione o chiedere a qualcuno se ha già avuto il tuo stesso problema e magari lo ha già risolto ma ... nessun articolo foto o video ti dirà mai il profumo del legno quando lo lavori o l' odore della resina quando asciuga e sopratutto come si comporterà il fucile in mare.
      Costruire un fucile è facile lo puoi fare anche con due legnetti e uno sputo di colla e hai qualcosa che da lontano assomiglia lontanamente a un arbalete ma calibrare tutti i pezzi trovare del materiale di qualità e lavorarlo con attrezzi professionali per ottenere il risultato che tu vuoi e tutto un altro mondo te lo assicuro !

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  3. Il sistema su cui si basa il roller è sostanzialmente semplice ma geniale. Sarebbe interessante visionare qualche test per constatarne la potenza e la distanza utile di tiro. Sul web non sono riuscito a trovare qualcosa di significativo. Ho trovato solo la prova dell'unico roller commercializzato da una nota casa, ma i risultati sono deludenti. Se hai qualche video in proposito mi faresti cosa gradita se me lo indicassi unitamente al link del fornitore di aste.Sto accarezzando l'idea di dotarmi di un arba più performante non appena capirò se potrà essere impiegato con profitto nelle zone che da poco tempo sto frequentando. Nella mia piccola armeria c'è anche un Mamba 110 molto potente ed impegnativo nell'operazione di armamento nonostante la sua peculiarità di avere la canna diciamo asciutta, ebbene è lì parcheggiato per assenza di prede. Non vorrei fa fare la stessa fine all'arba che acquisterei.

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    1. Un fucile oleo 110 è un bel giocattolino !!! specialmente se mambizato perché non provi a cambiare l'allestimento del fucile ? sui fucili oleopneumatici e pure più facili di un arbalete prova a montare un asta un poco più sottile con scorri sagola più idrodinamico e il la sagola con un diametro più sottile ( in commercio ci sono dei fili per sagole spettacolari tipo il climax ) avrai prestazioni molto per formanti e sarà più facile caricare il fucile in quanto dovresti abbassare la pressione ti può essere di molto aiuto misurare la pressione con il manometro in commercio ci sono valvole con manometri appositamente studiati per tarare perfettamente la pressione del fucile, lasciare un fucile in un angolo e sempre un peccato ! ! !

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  4. Avere un fucile potente non vuole dire necessariamente catturare più pesci e come hai potuto vedere con i tuoi occhi ,questa è la prova ! ! !
    Il mio primo fucile in legno, che ho realizzato era un 120 a doppio elastico mi era stato commissionato da un amico che sapeva il fatto suo a riguardo ( pesca a trenta metri di profondità e lo fa sembrare come una cosa da niente anche se pesca da 15 anni ). Non ti nascondo che mentre lo costruivo avevo un po di timore perché anche se sapevo quello che facevo , era il primo fucile e poi lo voleva subito ! ( e stagli a spiegare che la resina epossidica asciuga molto ma molto più lentamente della resina in poliestere ) insomma per costruirlo mi ha fatto sudare sette camicie prima di consegnarlo ,volevo essere sicuro del fucile ,per togliermi i miei dubbi l'ho testato per bene in mare per vedere se era correttamente bilanciato , se la scelta del taglio degli elastici era giusta ecc ecc ) dopo aver preso confidenza al tiro al bersaglio ero un cecchino vado a provarlo in pesca (purtroppo c'erano solo pescetti ) niente facevo un fiasco della malora.
    Riprendo in mano il mio fedele arbalete un 55 rapportato a 65 e ho ripreso a fare "stragi" Tutto questo per dire che un fucile potente è inutile se non hai le prede a portata per quel fucile (un fucile 120 a doppio elastico lo si usa principalmente a settembre e ottobre dopo ottobre si torna a un fucile più equilibrato). Il fucile mamba "in teoria " dovrebbe avere proprio la caratteristica opposta al tuo problema ossia il caricamento "leggero" è davvero un peccato avere un arma del genere e non usarla ( quando si e in pesca avere un fucile con caricamento facile puo fare davvero la differenza ).
    Il fucile roller invece nasce da un idea semplice ma geniale , si carica facilmente ha una discreta potenza e sopratutto ha un tiro molto pulito. Devo vedere su qualche sito credo di avere visto dei test con i roller che ti possano dare un idea io al momento mi sto attrezzando ... dimenticavo il ( link http://www.info-pesca-apnea.tk/ ) si chiama Gianni ed è una persona davvero alla mano io l'ho visto di persona e ci siamo fatti una bella chiacchierata , vende non solo aste ma molto altro ancora a prezzi davvero interessanti , dagli un occhiata

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    1. Ero in attesa di sapere qualcosa in più sugli arba in legno, nel frattempo ho provato un roller tubo 100 , ma con un rinculo esagerato e con una precisione che non ne parliamo. Ho preso un unico pesce perchè era di mole, una leccia , non si poteva sbagliare rinculo o non rinculo, la potenza di tiro notevole questo sì. Poi , siccome era troppo potente ho acquistato per il sottocosta un 80 roller tubo con fusto al carbonio, molto maneggevole potente ma impreciso, grande rinculo. Poi questa estate ho acquistato l'one air che sto ancora testando perchè non mi convince. Volevo dare una occhiata ai tuoi legni, mi puoi dare qualche notizia?

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    2. Ciao ritorno sul blog dopo una lunga assenza ne approfitto per risponderti. Rollerizzare un vecchio arbalete ad elastici non ha molto senso (anche se ci sono i kit per farlo) mi spiego meglio ho compri un kit professionale dove tutti i parametri sono calibrati per un buon risultato o spendi soldi per niente. Nel sottocosta un 80 forsee anche troppo ! l'ex campione del mondo Stefano Bellani usava un 80 ma pescava a 30 metri di profondità ! ! !
      Un fucile roller fatto bene è perfettamente equilibrato e non haun forte rinculo(io ho avuto la fortuna di usarlo ed è una goduria sia come piacere di pesca nella manovrabilità che nella precisione e potenza)
      Mi ha fatto piacere risponderti spero di esserti stato utili ,
      buon vento

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