La guerra è finita ma le armi si vedono ancora sopratutto per chi va a pesca a mare |
Nella prima parte del articolo ho
omesso di dire una cosa secondo me molto importante
e secondo me ben più importante di
quello che possa mai scrivere in 100 o mille articoli in un blog.
Per pescare a mare serve tecnica
,attrezzatura, stress per poterlo smaltire, ma prima di ogni cosa
per pescare a mare serve la PASSIONE
pura passione per il mare.
E' per questo che insieme a mio
fratello ,abbiamo scelto come titolo pesca a
amare
,perché secondo noi per pescare a
mare bisogna amare la pesca.
E questo lo si ottiene non solo
passando notti insonni in riva a mare ,con rischi di fulmini e
acquazzoni o sbattendo i denti dal freddo.
Per pesca a
mare ce solo un unica legge a cui ogni pescatore dovrebbe
fare voto di lealtà ,
la regola più importante è amare il
mare e rispettarlo.
Chiarito quello che considerò per me
importante ora possiamo continuare a parlare del articolo .
Avete presente le grandi navi
mercantili
sono un grande sostegno del mercato
internazionale ma ora,
pensate alle acque di zavorra che
scaricano le navi commerciali ,ricche di organismi ancora vivi che
riproducendosi creano seri danni al ecosistema, come il problema del
alga tossica o dei animali provenienti da altre zone marine ,come i
pesci serra !!!
I biologi li chiamano specie aliene
cioè organismi che non sono presenti normalmente nei nostri mari
,ma in altre zone e se pensate che al largo lontano dalla costa le
correnti diluiscano
alcuni problemi ,beh bisogna fare i
conti con le armi del dopo guerra infatti a 20 o 30 miglia dalla
costa,(...)
(...)
troviamo
il fondale pieno di bombe e armi chimiche e garantisco
che sono ancora pericolose !!!
Provenienti dal disarmo del dopoguerra
,infatti prima i terreni sono stati bonificati ,
dalle armi e quant'altro di pericoloso
della guerra ,ma invece di smaltire in maniera etica le armi Uomini
prima di noi hanno creduto che era più etico,
lasciare al mare il compito di
bonificare le armi. E oggi chi va trovando queste “piacevoli
sorprese” nel mare sono proprio i pescatori con le reti a strascico
,
che pescano lunghi filamenti di polvere
da sparo (i spaghetti come li chiamano i pescatori) o le “saponette
“ blocchi non di sapone ma di sostanze infiammabile e irritabile ,
o
semplicemente gas letale o bombe.!!!
Infine come se non bastasse si accusano
i pescatori per la pesca a traino ,in realtà di fare danni ne
fanno anche se loro non lo ammettono
dicendo “ le reti spianano solo il fondale” e ti sembra poco”.
Vogliamo parlare degli animali che
vengono scartati inutilmente perché, presi involontariamente sono
troppo piccoli per essere commercializzati oppure rovinati dallo
stress meccanico provocato tra la rete a strascico con il fondale.
Insomma i danni ne fanno ma quello che
più di tutto sta incidendo e l'acido
che aumenta nei mari e dei oceani questo perché l'anidride
carbonica prodotta durante la combustione delle automobili e delle
fabbriche
passa dalla atmosfera alle acque dei
mari diventando acido
carbonico ,
e alzando il ph cioè l'acido nei mari,
gli organismi che basano la loro vita sul metabolismo del calcio
(Ca)come vermi,crostacei molluschi e alcune specie di batteri animali
alla base
della catena alimentare.
Ora come ora è sopratutto questo a
mettere in serio pericolo i nostri mari e chi li abita ! visto che un
aumento cosi veloce del acido ,non da il tempo agli organismi
di adattarsi, distruggendo un ecosistema dalla base della catena
alimentare.
Spero che questo articolo possa
smuovere la coscienza dalla base di ognuno di noi, e anche se so che
scrivendo questo articolo non risolverò il problema ,spero di
aprirvi gli occhi
rendendovi più coscienziosi.
Meditate la prossima volta che andrete
a mare, anche una semplice cartina sporca del olio di focaccia per
voi inutile ,può fare la differenza ! ! ! .
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento